montecagnoletto.itsito ufficiale del Comitato Civico MontecagnolettoCasella di testo: Newsletter 17 marzo 2017
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Casella di testo: ragazza di quindici anni: quanti anni sono che gridiamo che tutta la via Appia Vecchia è totalmente fuori controllo e la segnaletica è inadeguata al tipo di traffico? E il pensiero va per forza alla questione della fermata Cotral su via Appia Nuova, per la quale auspichiamo una soluzione da anni. Se ne è parlato all’incontro con l’Assessore Pezzotti del 23 febbraio scorso, e sul tema vi relaziono quanto più brevemente possibile.
In pratica, tutto si è riattivato perché ci sarebbero state delle lamentele da parte del Comune di Velletri riguardo i lavori di sistemazione della via Appia Nuova effettuati recentemente da Anas, che non ha rispettato alcune norme di sicurezza. La Prefettura ha convocato una conferenza con Anas e con i diversi Comuni attraversati; era presente l’assessore Pezzotti che ne ha approfittato per sottolineare la pericolosità dell’attraversamento di fronte alla famigerata fermata del bus, in ottemperanza a quanto segnalato più volte dal Comitato. L’Anas sul momento si è impegnata a far eseguire i lavori necessari, ma già il giorno dopo ne ha negato la competenza.  La Pezzotti ha quindi organizzato un sopralluogo congiunto con Anas, svoltosi il 18 gennaio, durante il quale è stata riscontrata l’effettiva pericolosità “grazie” a dei bambini che hanno scavalcato il guard-rail proprio davanti ai convenuti, come abbiamo sempre denunciato. Anas ha comunque posto obiezioni al lavoro, pertanto l’Amministrazione ha deciso di eseguire i lavori e metterà in mora Anas per la spesa. L’occasione dell’incontro è caduta a fagiolo per chiedere chiarimenti riguardo ai lavori di rifacimento dell’ultimo tratto di Via Ligabue, avvenuti quella stessa mattina. Senza nulla togliere ai diritti delle due famiglie residenti su quel tratto, ho chiesto perché mai si fosse impegnato cotanto denaro su quel tratto chiuso, a fronte di tante emergenze su tratti molto più trafficati; mi è stato risposto che si trattava di un vecchio appalto già commissionato. Ne deduco due informazioni: la prima è che ancora una volta non si è considerata l’opportunità di consultarci; la seconda è che ancora una volta i soldi, quei 65.000 euro che con tante lacrime e sangue avevamo ottenuto, sono stati spesi senza raziocinio e senza alcun controllo. Unica licenza poetica che mi sono potuto prendere è stata l’eliminazione del dosso tra via Ligabue e via Sassu; spero che nessuno ci fosse particolarmente affezionato.
Ho chiesto informazioni anche riguardo la recente ripresa del servizio di pulizia delle strade, fermo da giugno. La risposta è stata che l’improvviso risveglio di Ambiente è sostanzialmente legato al fatto che il contratto è in scadenza. Anche qui ne deduco facilmente una totale mancanza di controllo degli uffici comunali per un contratto avviato un anno fa e che non è stato fatto rispettare per mesi, nonostante le nostre continue rimostranze.
Non voglio tediarvi e farvi arrabbiare ulteriormente, pertanto vi relazionerò di tutti gli altri argomenti trattati in occasione dell’Assemblea Pubblica Annuale, programmata per il prossimo 24 marzo. L’assemblea è stata organizzata nei locali ex Avis di via Valle d’Aosta, perché non ci è stato possibile accedere gratuitamente come ogni anno ai locali comunali. Ritengo che la nuova politica, che non favorisce affatto associazionismo,volontariato e libera iniziativa, non sia lungimirante e non faciliti il dialogo. Ma noi dialogo vogliamo, e abbiamo invitato il Sindaco a presenziare. Contiamo che venga per chiarire insieme tante cose, ma non mi ha ancora risposto. Per quanto vi riguarda, riceverete a breve una convocazione più dettagliata. Venite, è l’unica vera occasione di confronto collettivo che abbiamo durante l’anno, e per noi è fondamentale per potervi rappresentare al meglio.
Il pensiero di chiusura è dedicato al nobiluomo che continua a depositare rifiuti di ogni genere su via Montecagnoletto II, e che tanto sta dando da fare al direttivo. Grazie per tenerci impegnati, ti prometto che prima o poi ti trovo e ti offro qualcosa. Di molto velenoso.
 Ci vediamo venerdì prossimo,
Antonino Fabbri
BachecaNotizieAltri serviziIl territorioContattiAssociarsiCasella di testo: L’incidente occorso non più di un paio di settimane fa su via Sassu dovrebbe farci dedurre che tutte le grida di allarme del “Comitato Cassandra” circa la pericolosità dei parcheggi in curva (e della velocità inadeguata) non fossero poi così fuori luogo ma, cosa più importante, dovrebbe illumonare tutti su quanto certi comportamenti siano pericolosi e potenzialmente letali. Dobbiamo per forza arrivare a immaginare cosa sarebbe successo se su quella strada ci fosse stato un bambino, considerato che spesso il marciapiede è utilizzato come area di parcheggio? Non mi voglio dilungare oltre sull’argomento, perché monta solo un sentimento di rabbia e di impotenza. Così come anche per l’investimento  occorso  due giorni  fa  su  via  Emilia  Romagna  ai  danni di una